Se la bellezza della natura è ciò che cercate in un viaggio, le grotte marine di Vieste riusciranno a stupirvi con il loro fascino. Anno dopo anno le onde del mare hanno dato vita a grotte marine scavate nella costa garganica, insenature circondate da ricca vegetazione che si aprono tra le falesie di colore bianco.
I raggi del sole, le falesie bianche, la macchia mediterranea e le acque color smeraldo regalano scenari paradisiaci da ammirare assolutamente in barca, cullati dalle onde del mare!
Le grotte marine di Vieste: partenza da Vieste direzione Mattinata
Una ventina di grotte si alternano tra spiagge e calette di ghiaia bianchissima. Raggiungibili solo via mare lasceranno un ricordo indelebile nei vostri cuori.
Furono dei pescatori intorno agli anni’50 a scoprire queste meraviglie e lasciandosi ispirare dai colori e dalle forme stravaganti diedero loro dei nomi altrettanto curiosi.
Un tour, dalla durata di circa 3 ore, vi guiderà alla scoperta di 20 km di costa da Vieste a Mattinata.
Testa del Gargano
- Grotta dei Contrabbandieri: caratterizzata da due ingressi, uno al lato nord l’altro lato sud, per agevolare la fuga dei contrabbandieri
- Grotta Campana piccola: la sua forma ricorda quella di una campana, è alta 70 metri ed è ricoperta dal verde tipico del Gargan
Baia di Campi
- Grotta Calda o Viola: nei mesi più freddi le temperature al suo interno sono più elevate e le pareti si contraddistinguono per le sfumature violacee
Baia di Portogreco
- Grotta Sfondata: la grotta senza tetto dove i pini si specchiano nell’acqua e i raggi del sole la fanno brillare quando arrivano perpendicolarmente
- Grotta dei due occhi: sulla parte superiore due grosse cavità osservano i visitatori donando alla grotta dei colori suggestivi
- Grotta dei pomodori: la grotta ospita i celenterati marini, una tra le specie di molluschi più antica dal colore rosso e con la forma di un pomodoro
Baia Pugnochiuso
- Grotta dei marmi: caratterizzata da pareti bianche, lisce e lucide proprio come il marmo
- Grotta delle sirene: qui vivevano le sirene. Si narra che le sirene imprigionarono una ragazza per gelosia
Baia dei Gabbiani
- Grotta delle due stanze: due cavarne parallele che comunicano attraverso un foro da cui passa la barca
- Grotta dei sogni: legata all’eros e all’unione dei corpi
Baia delle Zagare
- Grotta della Tavolozza: lunga 10 metri, le sue pareti assumono colori diversi proprio come la tavolozza di un pittore. È conosciuta anche come Grotta dei Pipistrelli per via dei volatili che nidificano al suo interno
- Grotta Campana Grande: simile alla grotta della Campana Piccola ma con le pareti dal color verde smeraldo
- Grotta del Serpente: subito dopo l’entrata una figura scavata nella parete ricorda il cobra
- Grotta Smeralda: effetti cromatici suggestivi dati dal riflesso dell’acqua e dalla luce particolare
- Grotta Rotonda: il suo nome deriva dalla forma perfettamente circolare
- Grotta delle Finestre: con le sue aperture si distingue per bagliore e luminosità
Isole Tremiti, come arrivare
Circa un’ora di traghetto partendo da Vieste e si raggiunge subito l’isola di San Nicola, una delle cinque isole che formano l’arcipelago delle Isole Tremiti, l’unico arcipelago italiano del mar Adriatico.
Ad accogliervi la natura selvaggia e incontaminata, i colori e i profumi esotici, sfumature di verde, blu e turchese, magnifici fondali visibili ad occhio nudo, variopinti e puliti rendono questo luogo un angolo di paradiso assolutamente da vedere.
Soltanto due isole sono ancora abitate, San Nicola e San Domino contano una popolazione di circa 400 abitanti. Numerosi Vip rimangono ammaliati da questo paradiso come testimoniato dalle numerose residenze e da Lucio Dalla che in un’intervista disse di trarre ispirazione per le sue canzoni proprio dall’isola di San Domino e precisamente Cala Matana fu di ispirazione per il suo album Luna Matana.
San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa sono le cinque isole circondate da grotte e calette visitabili con tour ed escursioni in barca alla scoperta delle Isole Tremiti, una delle bellezze del Gargano e del Mar Adriatico.